Transizione
energetica
della flotta
Guidare in modo più ecologico,
più che una emergenza è
un fatto evidente
Di fronte alle diverse questioni ambientali (riscaldamento del pianeta, inquinamento atmosferico) e alle nuove normative e restrizioni del traffico, la transizione energetica della flotta diventa essenziale. Per questo motivo, da diversi anni Petit Forestier pone l'ecologia al centro della sua strategia aziendale. Ci impegniamo a supportarvi ogni giorno nella transizione energetica, offrendo soluzioni più sostenibili e un Full Service su misura che consenta di affrontare questa transizione con serenità.
Divenire verde con Petit Forestier
significa beneficiare di
Una competenza
aziendale riconosciuta
I nostri team, qualificati e impegnati, vi accompagnano durante tutto il progetto.
Veicoli
a energie alternative
Un'ampia gamma di veicoli frigoriferi a energie alternative che si adattano al meglio ai vincoli e agli usi aziendali.
Un Full Service
completo e personalizzato
Dallo studio delle esigenze all’assunzione della piena gestione del veicolo, offriamo anche molti servizi complementari per ottimizzare la gestione della flotta.
Un impegno
reciproco
Da oltre 50 anni, Petit Forestier lavora ogni giorno per offrire le soluzioni più adatte alle sfide di oggi e di domani.
Elettricità, gas naturale compresso, biocarburante o idrogeno, facciamo il punto!
Ogni soluzione ha i suoi punti di forza e di debolezza, Petit Forestier aiuta a porre le domande giuste, in base agli usi e alle esigenze professionali, per decidere tra di esse e scegliere i veicoli adatti alle necessità.
Assicuriamo che la flotta sia rinnovata in linea con le nuove normative, in modo che essa continui a operare senza restrizioni nelle zone metropolitane di traffico a basse emissioni (LEZ).
Le LEZ in Italia e in Europa sono numerose e in rapida evoluzione. Qual è la LEZ più vicina?
Il veicolo può entrarvi? Con questa mappa, Petit Forestier aiuta a scoprire tutto ciò che c’è da sapere e a rimanere aggiornato sulle LEZ attualmente in vigore.
Elettricità
La soluzione più accessibile che può essere ricaricata ovunque
Le soluzioni elettriche sono in pieno sviluppo da diversi anni. Per i privati, nonché per i veicoli commerciali leggeri e gli automezzi pesanti.
Un entusiasmo giustificato dalle sue prestazioni ambientali: Zero particelle fini e zero NOx emessi durante la guida; una riduzione dal 30 al 70% delle emissioni di CO2, legata al funzionamento dei motori elettrici e al loro modo di ricaricarsi (secondo la fonte di elettricità); meno rifiuti generati (senza olio motore, filtri, cinghie, ecc.). È facile capire il loro successo tra i professionisti, per la loro facilità d'uso, per l'ambiente… e per il risparmio sulla ricarica rispetto a un serbatoio pieno di carburante.
Perché passare all’elettricità?
Le questioni sociali e climatiche impongono di ripensare al modo di guidare.
Passare all’elettricità significa:
Ridurre le emissioni di gas inquinanti
come il CO2, un gas a effetto serra direttamente responsabile dei cambiamenti climatici e gli ossidi di azoto (NOx).
Mantenere il traffico nel centro della città
con veicoli che emettono meno particelle fini, che hanno un impatto sulla qualità dell'aria.
Migliorare la qualità della vita nelle zone urbane
limitando l'inquinamento acustico che degrada il benessere degli abitanti e dei conducenti.
Comprendere tutto sull’elettrificazione di
una flotta di veicoli frigoriferi?
Negli ultimi anni, i costruttori hanno in modo significativo ampliato la propria gamma di veicoli commerciali e automezzi pesanti elettrici. Tuttavia, un veicolo elettrico rappresenta ancora un costo di acquisto elevato rispetto a un veicolo con motore a combustione interna. Grazie alla sua gamma di veicoli elettrici a noleggio, Petit Forestier aiuta i professionisti a impegnarsi per una mobilità sostenibile!
Scarica la Guida elettrica Petit ForestierSono stati conquistati!
Le aziende di ristorazione collettiva hanno trovato rapidamente la soluzione ideale con i veicoli elettrici.
- I loro giri di consegna sono brevi: dalla cucina centrale alle varie scuole, strutture sanitarie o ristoranti aziendali, raramente percorrono più di 100 km al giorno.
- Le consegne sono effettuate al mattino, lasciando tutto il pomeriggio e la sera per ricaricare le batterie per il giorno successivo.
- Poiché la loro attività è essenzialmente urbana, sono sicuri di poter circolare nelle LEZ. Gli sarà garantito un servizio di ristorazione, anche durante i periodi di picco di inquinamento.
Gamma elettrica
Una gamma progettata per soddisfare le esigenze e costantemente orientata al mercato per offrire sempre le soluzioni migliori.
Gas naturale compresso
Una tecnologia collaudata per i percorsi lunghi
Nella famiglia delle nuove energie, il GNC è una tecnologia collaudata sviluppata da molti anni dai costruttori (Petit Forestier ha proposto il suo 1° veicolo a gas naturale nel 2008). Negli ultimi anni, l’offerta dei costruttori è stata completata – in specie per gli automezzi pesanti con una gamma già ampia da 3,5 a 26 tonnellate – e l’ostacolo principale al rifornimento di carburante scompare con il continuo dispiegamento di stazioni GNV in Italia. Sebbene questa energia abbia un notevole potenziale di sviluppo, la situazione attuale ha un impatto diretto sui prezzi del gas, rendendo l’equazione economica più complessa.
Le nostre risposte
alle vostre domande
- GNV, GNC, GNL: Quali sono le differenze?
Gas naturale per veicoli (GNV) è il nome generico di un gas che si presenta in due forme. Il gas naturale compresso (GNC) riguarda i veicoli commerciali leggeri e gli automezzi pesanti, è stoccato a temperatura ambiente a 200 bar e offre un’autonomia compresa tra 200 e 500 km. Il gas naturale liquefatto (GNL) riguarda gli automezzi pesanti, è stoccato a -160°C a 10 bar e offre un’autonomia compresa tra 800 e 1.000 km
- E come si fa il pieno?
Il rifornimento di gas naturale è pagato con una carta carburante, dopo aver sottoscritto un abbonamento con un operatore di gas.
La tariffa è quindi definita da un impegno annuo di consumo.
Un consiglio: la capacità dei serbatoi è espressa in litri, ma alla pompa il prezzo del gas è indicato al chilo.
Gamma a gas naturale compresso
Una gamma progettata per soddisfare le esigenze e costantemente orientata al mercato per offrire sempre le soluzioni migliori.
Idrogeno
Il più promettente
per il domani
I primi veicoli a idrogeno sono in fase di studio e sviluppo. Eppure, il principio della pila a combustibile che li anima è stato scoperto nel 1839. L'idea? Produrre elettricità mediante ossidazione e combinazione dei gas (idrogeno e ossigeno).
Anni di ricerca e sviluppo ci consentiranno di offrire una soluzione di mobilità particolarmente pulita, aggiungendo un serbatoio di idrogeno ai veicoli elettrici, perché la batteria a gas rilascia solo acqua (sotto forma di vapore).
Meglio ancora, l'autonomia della batteria elettrica è moltiplicata per 2!
Le nostre risposte
alle vostre domande
- Come funziona una pila a combustibile?
Per dirla in parole semplici, si tratta di produrre una reazione chimica per scomporre le molecole di di idrogeno e isolare gli elettroni. Questi passeranno dall'anodo al catodo della pila e quindi produrranno l'elettricità che farà funzionare il veicolo. Gli elettroni trovano quindi gli atomi di idrogeno e quelli di ossigeno, che producono l'acqua scaricata dal motore.
- A che punto siamo?
Petit Forestier segue da vicino gli annunci dei costruttori, gli sviluppi e la fattibilità della carrozzeria. Ci teniamo inoltre aggiornati sullo spiegamento dei punti di rifornimento di idrogeno.
Biocarburante B100
Il più vegetale, dedicato ai
veicoli pesanti
Le nuove energie comprendono la famiglia dei biocarburanti. Essi sono derivati da sostanze organiche vegetali rinnovabili. Petit Forestier ha scelto la soluzione B100, un “agrocarburante” derivato dalla coltivazione francese di colza.
Questo carburante verde, compatibile principalmente con i motori diesel degli automezzi pesanti, consente di accedere facilmente alle zone a basse emissioni, alla sola condizione che il veicolo utilizzi esclusivamente biocarburante B100.
In sintesi, si tratta di un'energia adatta agli automezzi pesanti che operano nel cuore delle zone a basse emissioni e che richiedono al contempo una manutenzione più regolare.
Le nostre risposte
alle vostre domande
- Dove fare il pieno?
Questi biocarburanti sono riservati agli autotrasportatori professionisti e non sono disponibili presso le stazioni pubbliche. Richiedono l'installazione di un serbatoio in loco.
- Funziona per tutti gli automezzi pesanti?
Quasi! Tecnicamente, gli automezzi pesanti richiedono l'installazione su un motore diesel di un sistema approvato che consenta di passare a un biocarburante. Tuttavia, ciò dipende dal motore, dal tonnellaggio e dal costruttore, l’unico autorizzato a installarlo.